DIRETTIVA RAEE

Direttiva 2012/19/UE – Revisione della Direttiva 2002/96/CE

Il 24 luglio 2012 il testo definitivo della refusione “Direttiva 2012/19/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 4 luglio 2012 sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche” è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.

Il testo della nuova direttiva è entrato in vigore 20 giorno dopo la sua pubblicazione, ovvero il 13 agosto 2012. Gli stati membri dovranno recepirla entro il 14 febbraio 2012. Di seguito una sintesi del le principali modifiche apportate con la rifusione:

  • Nessun cambiamento allo scopo esistente per 6 anni, rimangono le attuali dieci categorie, comprese le esclusioni già esistenti, ad eccezione dei pannelli fotovoltaici che risulteranno inclusi da subito nel campo di applicazione. Dopo 6 anni tutte le AEE rientreranno nello scopo salvo che non esplicitamente escluse.
  • Target di raccolta annuali del 45% delle apparecchiature immesse sul mercato dopo 4 anni dall’entrata in vigore, che passeranno al 65% nei 3 anni successivi.
  • Permane l’obbligo di finanziamento per i produttori almeno dai centri di raccolta, gli Stati Membri, ove appropriato, potranno incoraggiare i produttori a finanziare la raccolta anche dalla casa privata.
  • Maggior sinergia con i regolamenti di Ecodesign per la progettazione ecocompatibile delle AEE che facilitino la riparazione, il riutilizzo e il riciclaggio.
  • Limitazione delle esportazioni illegali di RAEE dall’Unione europea verso paesi terzi. 

Dispositivi comunitari precedenti

Direttiva 2002/96/CE del 27 gennaio 2003

 

 

Aggiornamenti RAEE

RAEE Open scope

Con l’entrata in vigore del D.Lgs. 49/2014, che ha recepito la seconda Direttiva sui Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (2012/19/UE), è stato esteso l’ambito di applicazione delle norme che impongono ai produttori, agli importatori e a coloro che vendono con il proprio marchio apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) di organizzare e finanziare il sistema di raccolta e recupero dei rifiuti (RAEE) che derivano dai prodotti immessi sul mercato.

A partire dal 15 agosto 2018 l’ambito di applicazione includerà tutte le apparecchiature per le quali non sia prevista una specifica esclusione (“open scope”).

Il testo del Decreto Legislativo http://www.governo.it/sites/governo.it/files/75158-9343.pdf

Link Utili

Centro di Coordinamento RAEE
www.cdcraee.it

Registro Nazionale dei Produttori
www.registroaee.it