INTRODUZIONE
SINTESI DELLE NORME UNI 11248 "ILLUMINAZIONE STRADALE: SELEZIONE DELLE CATEGORIE ILLUMINOTECNICHE" e UNI/TS 11726 "ILLUMINAZIONE DEGLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI" (Cod. W11)
Il corso propone una sintesi dei requisiti della UNI 11248:2016, con particolare attenzione alle novità della UNI/TS 11726 in relazione agli attraversamenti pedonali.
PROGRAMMA
Principali tematiche affrontate durante il corso
- la ridefinizione del prospetto che lega la categoria illuminotecnica di ingresso alla classificazione delle strade, con alcune riduzioni nei requisiti massimi, in particolare per le Strade locali urbane;
- la suddivisione dei parametri di influenza in quelli costanti nel tempo (usati per la determinazione della categoria illuminotecnica di progetto – Prospetto 2) e quelli variabili nel tempo (usati per definire le categorie illuminotecniche di esercizio – Prospetto 3);
- indicazioni dettagliate per individuare correttamente le zone di studio nella progettazione dell’illuminazione delle intersezioni stradali.
- la riduzione consentita di categoria illuminotecnica: eccetto casi particolari, il decremento consentito della categoria illuminotecnica di progetto a partire dalla categoria illuminotecnica di ingresso è pari a due categorie. Verrà altresì illustrato quando e come sarà possibile ridurre fino a quattro categorie illuminotecniche quella di progetto esclusivamente per gli impianti adattivi del tipo FAI (Full Adaptive Installation) funzionanti secondo le nuove specifiche tecniche introdotte nella nuova Appendice D, ossia per quegli impianti che controllano il flusso luminoso mediante il campionamento continuo del flusso di traffico, della luminanza (categorie illuminotecniche M) o dell’illuminamento (categorie illuminotecniche C e P) e delle condizioni meteorologiche.
- illuminazione degli attraversamenti pedonali su strade già illuminate e su strade non illuminate; illuminazione a chiamata
A CHI È RIVOLTO
Destinatari:
Tecnici e progettisti di impianti di illuminazione in aree stradali
DOCENTE
Fabio Pagano
Responsabile tecnico In ASSIL dal 2003
Nato a Milano, 53 anni, Diploma di Scuola Media Superiore in Elettrotecnica (1991, I.T.I.S. J.C. Maxwell, a Milano).
Dal 2003, responsabile tecnico di ASSIL, l’Associazione Nazionale Produttori Illuminazione.
Responsabile delle attività dell’associazione nel campo delle norme tecniche degli impianti di illuminazione, con rilevanza per gli aspetti illuminotecnici/fotometrici.
Docente in corsi di formazione dell’associazione su argomenti relativi a Direttive e Regolamenti UE (Ecodesign, Energy Label, EPB, ecc.) e in corsi presso le aziende associate su argomenti tecnici (illuminazione stradale, illuminazione dei luoghi di lavoro, principi di illuminotecnica, ecc.)
Membro della Task Force di Confindustria sul risparmio energetico (2009 – 2012) e della Task Force di Confindustria sulle Smart Cities (2012 – 2013)
Membro italiano dei comitati tecnici ISO TC 274 e CEN TC 169 Luce e illuminazione (e di diversi gruppi di lavoro correlati); dal 2014 al 2024 presidente della Commissione Tecnica UNI CT023 Luce e Illuminazione e membro dei relativi gruppi di lavoro, dei quali coordinatore del GL13 Prestazioni fotometriche (gruppo di lavoro congiunto con il CEI) e del GL15 Lighting Designer. Inoltre, membro del CEI CT 34 Illuminazione e dei relativi sottocomitati, segretario del CEI SC 34A (Sorgenti luminose elettriche).
Membro attivo della federazione europea LightingEurope (The Voice of the Lighting Industry) nei gruppi di lavoro WG Sustainability, WG Sound Product Rules, WG Better Enforcement e WG Value of Light. Chairman del gruppo di lavoro LE Circular economy (dal 2016 al 2018). Chairman del CELMA WG SQLE, Sustainable Quality lighting in Europe (dal 2011 al 2013) e del CELMA LPP WG on Performances of Luminaires (dal 2007 al 2011).
Dal 2008, membro della delegazione di LightingEurope (in precedenza di CELMA) in molte riunioni dell’Ecodesign Consultation Forum, un gruppo di esperti che contribuisce alla definizione e alla revisione delle misure di attuazione adottate nell’ambito della Direttiva 2009/125/CE e dei regolamenti UE per l’etichettatura energetica dei prodotti e relative all’European Product Database for Energy Labeling (EPREL).
Quote di partecipazione