In materia di Critical Raw Materials, Federazione ANIE, insieme a Confindustria, è parte attiva del Tavolo tecnico Materie Prime critiche costituito presso il Ministero Imprese e Made in Italy e coordinato da ENEA.

A seguito della recente pubblicazione del Regolamento 2024/1252 – cosiddetto Critical Raw Materials Act  viene ora richiesto agli Stati membri di collaborare al conseguimento di specifici obiettivi comunitari, da ottenere tramite il rafforzamento delle value chain delle CRM. Dal tavolo tecnico ci si attende quindi che il Governo proponga a breve l’elaborazione di una strategia nazionale per le materie prime critiche.

Allo scopo di collaborare proattivamente alla definizione della strategia, un partecipante del tavolo ha elaborato una proposta focalizzata sulla filiera delle apparecchiature elettroniche e dei RAEE (in allegato). L’intenzione di ENEA è quella di intervenire sul testo integrando la proposta con altri contributi, riferiti anche ad altre filiere, e in generale presentare il documento ai ministeri competenti come frutto del lavoro dell’intero tavolo.

Tra i punti con i maggiori profili di criticità all’interno del documento viene segnalato da Federazione ANIE:

  • l’introduzione di un tasso minimo di materiale riciclato da inserire nei nuovi prodotti;
  • visibilità obbligatoria dell’ecocontributo;
  • rendere l’ecocontributo visibile anche per le AEE Professionali;

In passato ANIE si era infatti espressa negativamente su simili proposte, emerse sia durante l’implementazione del sistema RAEE nazionale che durante la definizione dei CAM.