L’ EPREL Implementing Act, il Regolamento UE 2024/994, è stato ufficialmente adottato il 2 aprile 2024 ed entrerà in vigore a partire dal 22 aprile 2024.

Di seguito è riportata la sintesi delle disposizioni dell’atto di attuazione dell’EPREL, con una nuova tempistica rispetto a quella precedentemente prevista dalla Commissione, spostata di un mese:

  • Articolo 3        Solo i fornitori verificati possono registrare i modelli di prodotto in EPREL ed effettuare qualsiasi modifica relativa a quelli esistenti.
  • Articolo 4        Nuova verifica: i fornitori (persone giuridiche) dovranno dotarsi di un sigillo elettronico. Le caratteristiche del sigillo elettronico sono state modificate per certificare lo stabilimento nell’UE e dovrà essere conforme alla norma EN 319 412-1 e alla norma EN 319 412-3.
  • Articolo 6        Sono state messe in atto misure transitorie per i fornitori che dispongono già di un sigillo elettronico:
      • Fino al 22 aprile 2025, i fornitori possono presentare un sigillo che utilizza identificatori diversi da quelli dell’NTR. I valori accettati sono “VAT” (identificazione basata sul numero nazionale di identificazione dell’imposta sul valore aggiunto), “PSD” (identificazione basata sul numero nazionale di autorizzazione del prestatore di servizi di pagamento a norma della direttiva (UE) 2015/2366) e “LEI” (identificativo globale della persona giuridica secondo la norma ISO 17442).
      • I fornitori che già dispongono di un sigillo elettronico avranno tempo fino al 22 aprile 2027 per adottare un sigillo elettronico conforme a quello di cui all’art. 4
  • Articolo 7        I fornitori già registrati in EPREL che non dispongono di un sigillo elettronico non vedranno i loro prodotti elencati nei risultati della ricerca. Quando il codice QR verrà scansionato, un testo indicherà che il modello è registrato da un fornitore non verificato.
  • Articolo 9        I modelli di prodotto registrati possono essere trasferiti a un fornitore verificato che subentra agli obblighi del fornitore precedente.
  • Articolo 11      un profilo utente fornitore EPREL inattivo da oltre 1 anno, e dopo 2 avvisi via e-mail, verrà bloccato, a meno che non sia l’unico profilo responsabile per il fornitore.
  • Articolo 12      saranno aggiunti ulteriori parametri facoltativi : “Global Trade Item Number” GTIN e gli Stati membri in cui il prodotto è immesso sul mercato. Altre richieste facoltative potrebbero essere aggiunte previa consultazione delle parti interessate;
  • Articolo 13      Immissione sul mercato: la data di fine dell’immissione sul mercato di ciascun modello di prodotto può essere inserita come data futura o entro 90 giorni dal suo verificarsi. Può essere modificato dal fornitore se il modello continua ad essere immesso sul mercato.
  • Articolo 14      I fornitori dovranno comunicare ai distributori il numero di registrazione EPREL del modello per facilitare l’esposizione delle etichette, anche nelle vendite a distanza online, nella pubblicità visiva, nel materiale tecnico promozionale e su Internet. Il rivenditore o il distributore deve garantire che il codice QR sia leggibile quando mette in mostra un modello di prodotto per la vendita.
  • Articolo 15      “data exchange models” e gestione delle versioni del software. Qualsiasi modifica del modello di scambio di dati che richieda modifiche del software utilizzato dai fornitori sarà annunciata e resa disponibile per le prove preliminari nel sistema di accettazione della conformità EPREL almeno due mesi prima della sua introduzione. Mentre qualsiasi modifica del protocollo di trasferimento che richieda modifiche del software utilizzato dai fornitori sarà annunciata, resa disponibile e debitamente documentata, nel sistema di accettazione della conformità EPREL almeno quattro mesi prima della sua introduzione.

Fonte: lightingEurope

Il 2 aprile 2024, la DG ENERGIA ha inoltre lanciato la nuova versione aggiornata di EPREL e il nuovo portale web sui prodotti ad alta efficienza energetica. Di seguito alcuni link utili:

La Commissione ha inoltre pubblicato la relazione di sintesi aggiornata sulla contabilità d’impatto per il 2023. Per quanto riguarda l’illuminazione, la maggior parte degli aggiornamenti riguarda le previsioni e i dati sui consumi energetici. C’è un leggero aumento della rilevanza imputata all’illuminazione non residenziale.